mercoledì 18 gennaio 2017

step 25 - Sintesi

Si conclude con questo post un percorso nuovo, che mai avrei pensato di intraprendere. Di certo non avrei mai immaginato di poter scoprire così tante informazioni sul verde smeraldo, che pensavo di conoscere già abbastanza e che non avesse null'altro da offrirmi. Sono stata quindi davvero piacevolmente colpita dallo svilupparsi del corso e del blog.

Scrivendo questi post ho potuto studiare il verde smeraldo (STEP 1 - STEP 9 - STEP 19 - STEP 24) innanzitutto focalizzandomi sulle codifiche necessarie ad identificarlo univocamente sia nei codici che nel linguaggio (STEP 2 - STEP 3).
Ho affrontato la ricerca del colore secondo molti temi culturali, soffermandomi sull'importanza della simbologia  e della credenza popolare (STEP 4 - STEP 8 - STEP 10 - STEP 11 - STEP 18). Ho cercato di collocare il mio verde sotto una visione più scientifica (STEP 6 - STEP 14 - STEP 17) e mi sono divertita parecchio a scovare dove si nascondesse questo colore nell'intrattenimento (STEP 5 - STEP 7 - STEP 12 - STEP 13 - STEP 15 - STEP 21 - STEP 23) e nel fantastico mondo della moda (STEP 16 - STEP 20 - STEP 22).

Spero davvero che il blog sia divertente da leggere come per me lo è stato scoprire tutte queste informazioni.

Buona lettura da
Sara e il "modestissimo" verde smeraldo

sabato 14 gennaio 2017

Step 23 - Il verde smeraldo selvaggio

Il pensiero selvaggio. E' Levi-Strauss, noto antropologo contemporaneo belga, a definire questo concetto nel suo omonimo testo.

Che cosa significa? Pensare selvaggiamente che cosa implica?

E' un pensiero primitivo, un pensiero che ci arriva di getto, senza prima passare attraverso alcuna struttura mentale che l'uomo inevitabilmente si costruisce ad ogni ragionamento.

Se penso al verde smeraldo, cosa mi viene in mente?
Ovviamente il primo flash che mi immagino è la pietra preziosa, sfido chiunque ad esulare immediatamente dal significato della parola stessa.
Ma se mi soffermo qualche secondo in più mi vengono in mente altre immagini, colorate sì, ma prive di pietre preziose o gioielli di sorta.

scena dal film "I love shopping"

Mi immagino la sciarpa verde smeraldo, capo iconico del film I love shopping uscito nelle sale nel 2009, diretto da P. J. Hogan e ripreso dalla serie di omonimi romanzi di successo. La protagonista Rebecca Bloomwood è una disperata amante dello shopping fino al punto di arrivare a mentire e ad avere debiti pur di saziare la sua irrefrenabile smania da shopping compulsivo.
La sciarpa verde diventerà il suo simbolo, un portafortuna verso il suo successo lavorativo. Acquistata prima di un colloquio di lavoro si confermerà essere il marchio distintivo nel suo lavoro di giornalista.




IMMAGINI:

Step 22 - Il verde smeraldo nell'architettura

E' a Milano che volgo il mio pensiero se immagino il verde smeraldo applicato all'architettura. Meglio ancora se parliamo del moderno, allora sì che ci spostiamo nella metropoli lombarda alla ricerca di innovazione... e colore.

versione progettuale e bozzetto dei grattacieli

E' il caso del Bosco Verticale!
Da un progetto della Boeri Studio nascono queste due torri avveniristiche, una alta 112 metri e l'altra 80 metri. Situate nella zona moderna di Milano vicino a Porta Nuova, la loro novità si vede subito: accanto ad una struttura che utilizza i "soliti" calcestruzzo e vetro per tirare su grattacieli si affianca la natura. Il verde smeraldo spunta rigoglioso da ogni angolo. Le terrazze poste ad ogni piano sono i luoghi mirati dove sono stati installati punti verdi. In totale i due edifici hanno reso possibile la collocazioni di 800 piante e 19000 essenze vegetali.



foto aerea del "Bosco Verticale"



SITOGRAFIA:
IMMAGINI:

Step 21 - I protagonisti

LOUIS CARTIER

Fonda nel 1847 a Parigi la sua gioielleria.
La sua fortuna la fanno le donne che iniziano a frequentare il suo negozio. Prima fra tutte figura Matilde, nipote di Napoleone I, e a seguire compaiono molte figure femminili tra cui nobildonne e teste coronate. Raggiunge un successo eccezionale e riesce ad espandersi aprendo numerosi negozi tra cui quello a Parigi in Rue de la Paix, storico negozio della Maison, ancora oggi attivo.
Nel 1931 la Maison Cartier disegna un collier destinato a rimanere nella storia dei gioielli. Realizzano una collana fatta di diamanti e smeraldi; la pietra centrale è uno dei più preziosi smeraldi di cui si sappia l'esistenza. Si tratta dello smeraldo Mackay da 168 carati che viene incastonato meravigliosamente in mezzo alle altre pietre.

collana con lo smeraldo Mackay




SITOGRAFIA:
-Cartier Wikipedia

IMMAGINI:

-immagine smeraldo Mackay

lunedì 9 gennaio 2017

Step 20 - Il verde smeraldo nella moda

Colore e stile sono una combinazione inscindibile da sempre. La moda è come un parco giochi per i colori, gli stilisti osano giocare e mescolare nuance e tessuti fino ad ottenere veri e propri capovalori da indossare.

E' il caso dell'abito indossato dalla Contessa Angelique de Limburg-Stirum.

la Contessa Angelique de Limburg-Stirum
indossa un abito con dettagli verde smeraldo

Questa meraviglia è opera del talentuoso stilista libanese Georges Hobeika e appartiene alla collezione Autunno-Inverno 2016/2017.
In occasione del suo Ballo delle Debuttanti, tenutosi a Parigi il 26 novembre del 2016, la contessa 21enne ha scelto questo abito lungo in tulle di seta verde smeraldo, ornato con dettagli dorati, perle, cristalli e fiori tagliati al laser.

qui si vede per intero la Contessa nel suo abito verde smeraldo



SITOGRAFIA:
-Il ballo delle debuttanti

IMMAGINI:

-immagine contessa Angelique
-immagine vestito per intero

domenica 8 gennaio 2017

Step 19 - Anatomia del verde smeraldo

Ciao a tutti! Io sono il verde smeraldo.
Sono un colore stupendo, non sono modesto, ma ho le mie ragioni.
Mi reputo brillante ed affascinante, ma non lo penso mica solo io...
Guardatevi intorno e vedrete anche voi che genere di ammiratori ho collezionato in tutti questi anni!

la Principessa Sofia nel
 giorno del suo matrimonio
indossa una tiara di
smeraldi e diamanti
Sono una star tra i reali, brillo in testa a principesse e regine. Immaginate solo che la Principessa Sofia di Svezia ha scelto di indossare proprio me quando il 13 giugno 2015 ha detto sì al suo principe entrando ufficialmente a far parte della famiglia reale svedese. Eh già.. piaccio io!

Direte voi, <<un caso!>>. Nulla affatto! Mi adorano da sempre. Fin dall'antico Egitto il mondo mi ama per i significati positivi che mi porto dietro; sono considerato un portafortuna. Se mi indossi posso aiutarti. Forse non ci crederai ma si dice che avermi con te, ti aiuti a superare le difficoltà di tutti i giorni: con me le paure sono più facili da affrontare. Se volete potete considerarmi un talismano formidabile contro le energie negative.

E poi sono proprio io quello che Paolo Veronese ha scelto per farne il suo prediletto.

Se ci fate caso, grazie alla mia nomea di colore simbolo di vita e speranza, vengo associato ad un sacco di cose belle e utili. Ce l'avete presente il colore che indossano i chirurghi in sala operatoria?, siete mai stati da un dentista a farvi curare i denti? e non avete mai fatto caso a come io svetti tra tanti altri colori!? E' vero, all'apparenza non sembra il miglior modo per farmi apprezzare. Mai nessuno ha poi tanta voglia di incontrare questi due professionisti, ma pensate un po' a che effetto calmante io vi regali e quanto benessere vi portino loro, dopotutto..


Uff.. basta sono stufo..! Andatevene adesso! ...ancora qui!?
Non ve l'hanno mai detto che sono anche molto instabile e che ho un caratteraccio!? Peggio per voi! Non sono sempre stato adorabile come credevate fin'ora.


Sono volubile e spesso è capitato che ci fosse chi mi ha considerato un po' folle e scostante. Tutto qua! Voi non li passate mai quei periodacci dove siete antipatici e pochi vi sopportano?? Beh, a me è capitato nel lontano Ottocento. Lì ho passato un momento un po' così così... La gente mi ha relegato allo status dell'incertezza e del rischio ed è così che sono finito nelle sale da gioco a fare da sfondo alle tavole da biliardo o a simboleggiare il gioco d'azzardo.

casato di Salazar Serpeverde
Ma ditemi voi... Io tanto bello e potente! Va be, per fortuna che di recente mi è venuta in soccorso una certa J.K. Rowling scrivendo una saga strabiliante su un ragazzino magico, un certo Harry Potter. Ma lasciamo stare lui, parliamo piuttosto.... di me! In quel mondo fantastico descritto nei libri ci sono di nuovo io! Sarà che l'autrice avrà saputo della mia fama ma ha selezionato me per essere il simbolo di una grande e temibile casa di Hogwarts: la casa di Serpeverde.
Per voi sarà pure una casa che non vi rappresenta, sarete magari Grifondoro o Tassorosso o Corvonero ma è proprio dalla mia casata che sono usciti i più grandi maghi di sempre. Come dice qualcuno... "i Serpeverde hanno fatto cose terribili... sì, ma grandi..." e io sono destinato a ruoli importanti.



Detto questo, me ne torno comodo comodo sul mio piedistallo a riposare.

Felice di aver fatto la vostra conoscenza,
con o senza una corona sulla vostra testa,
il vostro magnifico
Verde Smeraldo



IMMAGINI:
-immagine Principessa Sofia di Svezia
-immagine stemma di Serpeverde